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Nel castagneto con Paolo

Un’esperienza per provare uno dei grandi frutti dell’Amiata

Prezzo 25€ a persona.

Nel castagneto di Paolo crescono due delle più importanti varietà castanicole del Monte Amiata: il Marrone e la Bastarda Rossa. L’azienda agricola conta anche tante piante di Olivastra Seggianese, ben conosciuta per il suo ottimo olio.

Tramite una passeggiata nel castagneto Paolo vi racconterà tutti i segreti per il mantenimento di questi alberi secolari e il duro lavoro che si svolge tutto l’anno in attesa della raccolta in Autunno. Dopo la visita nel castagneto andremo a visitare il seccatoio; antico metodo per essiccare le castagne per poi trasformarle in farina, motivo per cui una volta i locali chiamavano il castagno “l’albero del pane”.

Il funzionamento del seccatoio, come tutti gli antichi mestieri, richiede una profonda conoscenza del mestiere. Si parte con la selezione del legname che andrà ad alimentare il fuoco. Successivamente si passa all’essiccazione delle castagna, ben poggiate nel piano superiore, su tavoloni di legno. Una volta acceso il fuoco, dopo i giorni necessari, le castagne vengono tirate fuori e sgusciate con un macchinario apposito, prima di essere inviate al mulino per diventare farina.

Ovviamente il processo è molto più dettagliato, ma potrete scoprirlo una volta sul posto!

In Autunno, periodo di raccolta, potrete partecipare a tutte le attività legata alla castagna, ma durante il resto dell’anno la passeggiata si concluderà con la visita al seccatoio e una bella merenda toscana con polenta di castagne, salsicce e vino della casa. Non mancheranno ovviamente le bruschette con l’olio di olivastra.